In particolare, il Sant’Alessio eroga servizi di educazione, assistenza, formazione professionale, inclusione sociale e riabilitazione per persone con disabilità visiva (adulti e bambini anche con pluri-disabilità), nelle sedi di Roma, Latina, Frosinone, Rieti, Viterbo e Civitavecchia.
Inoltre, il Sant’Alessio organizza corsi di formazione per professionisti che operano in ambito socio-sanitario, scolastico e/o a contatto con persone disabili visive, forte della competenza e dell’esperienza dei propri specialisti che mettono il proprio know-how anche a disposizione delle attività formative e per la diffusione della cultura dell’inclusione.
La storia dell’Azienda dei servizi alla persona disabile visiva S. Alessio – Margherita di Savoia
Fondato 150 anni fa, nel 1868, grazie alla generosità di un gruppo di cittadini romani e per volontà di Papa Pio IX, l’ “Istituto” Sant’Alessio per i ciechi rappresentava la prima forma di welfare, attraverso cui la città mostrava la propria accoglienza verso chi viveva ai margini: donne e uomini non vedenti, ai quali veniva dato ricovero, educazione e quindi formazione professionale.
Forte di questa tradizione solidale, il Sant’Alessio oggi è un polo riconosciuto in Italia e all’estero per l’impegno continuo in favore di ipovedenti e non vedenti e per l’altissima qualità dei servizi specialistici per la disabilità visiva, anche complessa. Ogni anno il Sant’Alessio offre servizi a circa 2500 persone ed è punto di riferimento per le attività di formazione e di ri-abilitazione.